Focaccia ..... senza impasto!

Eh si la scuola e' ricominciata e anche per in nostri ragazzi rientrare nella "routine" non e' certo facile... Così ho pensato di proporvi questa ricetta semplice e veloce che potete preparare come merenda per "allietare" un po' queste giornate... Sono sicura che i vs ragazzi apprezzeranno!!!!
Veloce perché rispetto ai classici tempi di lievitazione questa focaccia sicuramente li dimezza ed inoltre non dovrete nemmeno impastare!!
E' la famosa ricetta di Giorgio Locatelli....mi sono lasciata tentare e dopo un'ora e mezza nella mia cucina si sprigionava questo irresistibile profumo di olio,sale e rosmarino......appena il tempo di farla raffreddare ed è stata letteralmente divorata!!!

INGREDIENTI:

250 gr farina manitoba
250 gr farina 00
15 gr lievito di birra fresco
300 ml acqua tiepida
2 cucchiai di olio extravergine
2 cucchiaini di sale fino

x la salamoia: 65 ml acqua/65 ml olio extravergine/2 cucchiaini sale fino)




In una ciotola capiente, mescolare le farine e il sale, versare al centro l’olio e il lievito sciolto nell’acqua  e mescolare bene il tutto con un cucchiaio - molto velocemente e senza impastare - poi ungere la superficie dell’impasto con poco olio e lasciar riposare, coprendo la ciotola con un panno, per 10 minuti.

Rivestire una teglia con carta forno e versarci l'impasto, dalla parte che avete già  unto. 
Ungere nuovamente la superficie e lasciar riposare per 10 minuti sempre coperto.

Stendere con la punta delle dita,  partendo dal centro, senza premere troppo, in modo da non rompere le bolle d’aria che si stanno formando all’interno. Lasciar riposare per 20 minuti.

Preparare nel frattempo la salamoia mescolando bene con la forchetta l'olio,l'acqua ed il sale fino ad ottenere un'emulsione densa.
Con  i polpastrelli  formare tanti bucchetti sulla superficie e versare sopra la salamoia, gli aghi di rosmarino  e  se volete qualche granello di sale grosso. Lasciate riposare per altri 30 minuti.

Cuocere in  forno caldo a 220°C,  per 25-30 minuti o finché la focaccia non è dorata. Lasciar intiepidire  prima di servire.